
09 Mag Freedom – Richie Havens e il suo inno alla libertà al Festival di Woodstock
Freedom – Richie Havens e il suo inno alla libertà al Festival di Woodstock
È l’estate del 1969 e migliaia di giovani si stanno recando nella fattoria di Max Yasgur nei pressi di Woodstock per la tre giorni di pace, amore e musica più famosa della storia del rock. Il traffico caotico ha bloccato le strade e gli artisti devono prendere degli elicotteri per raggiungere il palco. Ecco perché ad aprire le danze viene chiamato Richie Havens: con la sua chitarra acustica, un altro chitarrista e un percussionista può comodamente stare su uno di quegli elicotteri. Dopo aver suonato per più di un’ora e mezza Richie Havens non sa più cosa fare e si inventa allora nel bis l’improvvisazione su un pezzo che è un famoso gospel e che diventa però “Freedom”, un vero e proprio inno alla libertà che davvero potrebbe essere la colonna sonora ideale per questi nostri giorni di clausura.
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